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Sicilia. Finanziamento a fondo perduto in sostegno a investimenti nelle aziende agricole.

Il bando è finalizzato all’ammodernamento del sistema produttivo agricolo e agroalimentare attraverso un regime di sostegno per le imprese agricole che realizzano investimenti materiali e/o immateriali, volti al miglioramento del rendimento globale aziendale nonché al riposizionamento delle stesse sui mercati. 


In particolare si intende:

a) sostenere il processo di ristrutturazione aziendale attraverso l’introduzione di nuove tecnologie e innovazioni, con attenzione alla sostenibilità ambientale e al miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;

b) sviluppare le produzioni agroalimentari di III, IV e V gamma;

c) incentivare interventi di integrazione, sia orizzontale che verticale, finalizzati ad aumentare il valore aggiunto delle produzioni e il reddito dei produttori, anche attraverso investimenti per la logistica e l’utilizzo delle TIC;

d) migliorare la qualità dei prodotti agricoli e zootecnici, anche attraverso investimenti funzionali all’implementazione di sistemi di qualità, tracciabilità e gestione ambientale;

e) ridurre i costi di produzione e migliorare le condizioni di produzione e di allevamento compatibilmente anche con le necessità di protezione dell’ambiente e del paesaggio (osservanza delle norme, igiene e benessere degli animali, risparmio idrico ed energetico, uso di fonti alternative, riduzione dei fattori inquinanti);

f) incentivare la diversificazione degli ordinamenti colturali e delle produzioni agricole, anche verso settori non alimentari.


Area Geografica: Sicilia.


Dotazione Finanziaria: € 40.000.000,00.


Scadenza: Bando di pre-informazione. 


Beneficiari: Possono beneficiare delle agevolazioni gli agricoltori, le persone fisiche e giuridiche (società agricola di persone, capitali o cooperativa di produzione, costituite in conformità alla legislazione vigente) che alla data di presentazione della domanda di sostegno devono essere in possesso di un fascicolo aziendale aggiornato alla medesima data, titolari di partita IVA con codice di attività agricola, iscritti alla CCIAA e all’INPS.

Il beneficiario con la sottoscrizione della domanda è tenuto, nei cinque anni a decorrere dalla data del pagamento finale del sostegno, ad osservare i seguenti impegni e obblighi:

  • non apportare modifiche sostanziali che alterino la natura, gli obiettivi o le condizioni di attuazione dell'operazione/investimento, con il risultato di comprometterne gli obiettivi originari;

  • non cedere a terzi né distogliere dall’uso indicato nella domanda approvata il bene realizzato con il contributo pubblico ricevuto;

  • non alterare la natura o le condizioni di esecuzione e non conferire un indebito vantaggio a una impresa o a un ente pubblico;

  • non cambiare l’assetto proprietario ovvero non cessare o rilocalizzare una attività produttiva al di fuori della Regione Siciliana;

  • a comunicare tempestivamente ogni variazione o cambiamento intervenuti sull’operazione o investimento.


Spese finanziate: Il sostegno è concesso per le seguenti categorie di interventi o spese materiali e immateriali:

  • costruzione di serre, serre-tunnel, tensostrutture per la coltivazione e la produzione di prodotti orto-frutticoli e florovivaistici comprese le attrezzature e l’impiantistica necessari per la coltivazione;

  • acquisto di macchine ed attrezzature agricole e zootecniche nuove per le aziende agricole (compresi i vivai. Sono ammissibili esclusivamente macchine e attrezzature di tecnologia superiore a quelle in dotazione all’azienda in termini di produttività e/o di risparmio energetico e/o di effetto sull’ambiente e/o di sicurezza;

  • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature per lo stoccaggio, la conservazione, la lavorazione, la trasformazione, il confezionamento e la commercializzazione dei prodotti. Sono ammissibili esclusivamente macchine e attrezzature di tecnologia superiore a quelle in dotazione all’azienda in termini di produttività e/o di risparmio energetico e/o di effetto sull’ambiente e/o di sicurezza, gli aspetti migliorativi devono essere descritti nella relazione tecnica. Le macchine e gli impianti per la lavorazione, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti devono essere dimensionati in relazione alla produzione aziendale, la cui percentuale non deve essere inferiore al 70% del prodotto lavorato. Tale aspetto deve essere evidenziato e giustificato nel PSA;

  • interventi di miglioramento fondiario quali drenaggi, recinzioni e viabilità aziendale;

  • realizzazione di nuovi impianti di colture poliennali (permanenza minima 5 anni) nonché la ristrutturazione e la riconversione colturale e varietale di colture poliennali. Possono essere inseriti i costi delle royalties per le piantine con varietà brevettate;

  • acquisto di macchine, impianti e attrezzature per la logistica aziendale, l’imballaggio, la movimentazione interna dei prodotti;

  • acquisto di attrezzature informatiche e telematiche compresi i programmi informatici specifici (hardware e software), finalizzate alla gestione aziendale, all’accesso a servizi telematici, al commercio elettronico, nonché acquisto di arredi per uffici limitatamente alle postazioni di lavoro (scrivania, sedia, cassettiera, armadio per archivio) nel limite massimo di 5 mila euro di investimento al netto delle spese tecniche;

  • realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che rispettino i criteri minimi di efficienza previsti dalla normativa vigente in materia e che siano commisurati ai fabbisogni energetici di autoconsumo, compresi quelli derivanti dagli investimenti previsti dall’iniziativa progettuale, determinati e certificati da tecnico abilitato alla progettazione di questo tipo di impianti;

  • acquisto di terreni agricoli;

  • realizzazione di opere idriche aziendali quali:

- cisterne e/o vasche o invasi per lo stoccaggio delle acque da destinare ad uso agricolo e zootecnico;- reti primarie di adduzione e di distribuzione di acque per uso irriguo, impianti di irrigazione aziendali, sistemi per il controllo e il risparmio idrico, contatori per il consumo dell’acqua, motopompe, elettropompe, fertirrigatori e batterie filtranti;

  • spese generali così distinte:

1) onorari di professionisti e/o consulenti per: studi di fattibilità, valutazioni di incidenza e di impatto ambientale, stesura e predisposizione di tutti gli elaborati progettuali a corredo della domanda di sostegno, direzione, contabilizzazione, rendicontazione e collaudo dei lavori, predisposizione della documentazione tecnico-contabile e amministrativa ai fini della presentazione della domanda di pagamento anticipo, SAL e saldo; redazione del piano di sicurezza;2) altre spese: per la tenuta di conto corrente, per garanzie fideiussorie per la concessione di anticipi, per parcelle notarili e per consulenze legali inerenti alla compravendita di immobili connessi e funzionali all’investimento oggetto di finanziamento e per certificazioni della spesa relative alle domande di pagamento acconto/saldo da parte di Dottori Commercialisti/Esperti Contabili.


Agevolazione: Il livello contributivo è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile, maggiorata di un ulteriore 20% nei seguenti casi:

a)  investimenti realizzati da giovani agricoltori;

b) investimenti localizzati in zone montane, zone soggette a vincoli naturali significativi diverse dalle zone montane e zone soggette ad altri vincoli specifici.

 

Se interessato scrivi a richieste@contributoutile.itoppure chiama il numero verde gratuito 800.600.878.

 

 



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