Il bando è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati nelle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico-ambientali. Tali finalità saranno perseguite attraverso la valorizzazione delle strutture aziendali, l’incremento della produttività e l’adeguamento della struttura dei costi e dei ricavi aziendali. Il presente bando è attivato esclusivamente nell’ambito dell’Intervento SRE01 “Insediamento di giovani agricoltori" (Pacchetto giovani).
Area Geografica: Veneto.
Dotazione Finanziaria: € 10.000.000,00.
Scadenza: 06/03/2025.
Beneficiari: Possono beneficiare delle agevolazioni i giovani agricoltori che presentano domanda a valere sull’Intervento SRE01 e scelgono questo intervento nell’ambito del progetto integrato aziendale (Pacchetto Giovani).
Al momento della proposizione della domanda di sostegno, il soggetto richiedente deve:
essere cittadino dell’Unione Europea;
avere un’età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti;
aver assolto gli obblighi scolastici;
possedere conoscenze e competenze professionali adeguate dimostrate, alternativamente, mediante:
- titolo di studio attinente le materie agrarie (diploma, laurea triennale/magistrale/a ciclo unico)
- iscrizione all’ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, al collegio dei periti agrari laureati, al collegio degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati;
- attestato di frequenza di un corso di formazione (150 ore), riconosciuto dalla Regione del Veneto e/o da altre Regioni;
essersi insediato per la prima volta in un’azienda agricola in Veneto, in proprietà o in locazione con contratto di durata pari almeno alla durata del Piano aziendale e regolarmente registrato; l’insediamento del giovane deve essere avvenuto nel periodo intercorrente fra ventiquattro mesi precedenti la data di presentazione della domanda e il sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando.
L’impresa in cui si insedia il soggetto richiedente deve:
essere iscritta nel Registro delle imprese presso la Camera di Commercio;
essere iscritta nell’Anagrafe del Settore Primario;
deve condurre l’U.T.E. oggetto dell’intervento, ubicata nel territorio regionale;
dimensione economica aziendale pari ad almeno € 15.000 di Produzione Standard totale in zona montana e ad almeno € 20.000 di Produzione Standard totale nelle altre zone;
al fine di limitare la frammentazione fondiaria, la costituzione della nuova impresa non deve derivare dalla suddivisione, successiva al 1.1.2023, di un’azienda preesistente in ambito familiare, di proprietà di soggetti parenti o affini fino al 2° grado o di società in cui siano presenti soggetti parenti o affini fino al 2° grado;
non può essere ammesso agli aiuti previsti dal presente intervento il passaggio di titolarità dell’azienda, anche per quota, tra coniugi, per atto “tra vivi”, nonché la creazione di una nuova azienda costituita con l’acquisizione di terreni e/o fabbricati del coniuge se questo esercita attività agricola;
sono escluse dagli aiuti le costituzioni ex novo di società tra coniugi uno dei quali sia già titolare di azienda agricola individuale;
non è consentito l’aiuto a favore di giovani neoinsediati nell’ambito di società in cui vi sia, o vi sia stato, almeno un socio che abbia beneficiato nel presente periodo di programmazione (2023-2027) o nella passata programmazione (Tipo di intervento 6.1.1 PSR 2014-2022) del premio di insediamento.
Spese finanziate: Sono considerate ammissibili a finanziamento le seguenti spese per gli investimenti:
Miglioramento fondiario: sistemazioni fondiarie e idraulico-agrarie; impianti (compresi reimpianti e rinnovi) di colture arboree da frutto; miglioramento di prati e pascoli;
Costruzione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento, commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
Acquisto con ristrutturazione/Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
Acquisto con ristrutturazione/Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l'efficienza energetica;
Investimenti per l'eliminazione e sostituzione dell'amianto;
Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, il trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali.
Acquisto di macchine e attrezzature;
Investimenti finalizzati alla difesa attiva volti a proteggere le coltivazioni dai danni derivanti dagli animali selvatici e a proteggere gli allevamenti dall’azione dei predatori
Investimenti in hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie digitali, di informazione e comunicazione, al commercio elettronico, all’allacciamento alla rete;
Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
Agevolazione: Spesa ammissibile in quattro anni: € 600.000. Il limite di € 600.000 è elevato a € 1.200.000 nel caso di cooperative agricole di produzione che svolgono attività di coltivazione del terreno e/o allevamento di animali.
L'agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto pari al 40% per investimenti di trasformazione/commercializzazione e fino al 60% per altre tipologie di investimenti.
Le soglie minime di spesa ammissibile per operazione sono le seguenti:
Spesa ammissibile ordinaria (altre zone): € 20.000,00
Spesa ammissibile zone montane: € 10.000,00.
Se interessato scrivi a richieste@contributoutile.itoppure chiama il numero verde gratuito 800.600.878.
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